sabato 9 aprile 2011

Perdersi nel tuo sguardo

Dedicata allo splendido sguardo della mia ragazza in cui adoro viaggiare ogni volta che la guardo.


Il frusciare dei verdi alberi riecheggiava per tutta la foresta, creando una flebile melodia dal significato comprensibile ad una sola persona.

L’azzurro cielo, immutabile, accompagnava l’allegro canto, in silenzio, come un pubblico intento ad ascoltare e carpire ogni significato.

Le fronde degli alberi andavano a creare una volta di foglie ed arbusti lasciando filtrare un piccolo spiraglio di luce, intento ad illuminare una figura che si stagliava in lontananza.

Con le mani in tasca, camminava, avvicinandosi sempre più al punto più aperto della foresta, alla ricerca della luce, dell’illuminazione. Alla ricerca di quell’energia che avrebbe scacciato l’oscurità che lo cingeva con forza.

Tutto un tratto si fermò, i lunghi capelli gli scesero lungo la vita, come per riposarsi dal lungo cammino che avevano dovuto affrontare, viaggio lungo anni ed anni e che ora poteva terminare.

Un forte fascio di luce lo avvolse mostrando così il suo viso sorridente e perso nel vuoto del cielo che si poteva intravedere tra i rami della foresta.

L’erba in terra si erse alla ricerca di luce ed i fiori tutt’intorno sbocciarono scatenando un tornado di profumo.

Il criptico messaggio fu così chiaro e in un istante la figura divenne pura luce che andò a disperdersi nel mondo più bello che aveva mai visto.

E’ bello perdersi nei tuoi fiabeschi occhi.

Nessun commento:

Posta un commento