Guardo il mondo cadere sotto le mie
mani
tasselli di vita si poggiano leggiadri
a terra
come foglie di un albero morto
scruto l'orizzonte alla ricerca di un
io dimenticato
un uomo mi saluta allontanandosi
rincorro me stesso
perso in una valle di illusioni
piccoli strati che si sostituiscono
alla realtà
un lento decadimento del mio mondo
corpo che si muove senza un anima
la follia ha spodestato la logica
i miei occhi vedono una realtà che non
mi appartiene
posseduto da un entità sconosciuta
il buio mi avvolge
ultimo lampo di luce
pazzia
non farmi questo